Essendo cresciuto in questo territorio, ne conosco bene il tessuto sociale e produttivo, e nel tempo ho potuto creare una vasta rete di “supporto” alle attività della cooperativa, che oggi può contare su contributi in forma di commesse lavorative, ma anche di donazioni, includendo in queste ultime anche il “dono del tempo”, che ha fatto sì che oggi la Cooperativa possa contare su più di 60 volontari.
Interpreto il mio ruolo in modo molto operativo, e infatti sono presente tutti i giorni all'interno della struttura, dove tutti possono fare riferimento a me, a cominciare dagli utenti. Sono molto contento dell'aria di serenità che si respira entrando in cooperativa, e molto è dovuto ai modi accoglienti e ai sorrisi che ci scambiamo, anche con i ragazzi.
Mi piace veramente tutto quello che faccio, ma l'aspetto che più mi soddisfa di questa attività è proprio “essere fisicamente presente in Cooperativa”.
E sono anche marito di Lucia, anche lei volontaria, padre di 4 figli oggi adulti, e nonno di due bimbi che amo con tutto il cuore.
E quando riesco a ritagliarmi un po’ di tempo libero mi piace camminare in montagna e dedicarmi alla lettura. Il mio autore preferito? Giovannino Guareschi, il creatore di Don Camillo, di cui ho moltissime opere in libreria.
Sono una psicologa e mi occupo degli ospiti delle strutture La Nave, La Vela e della Cooperativa.
Curo la selezione e la formazione del personale, supporto la direzione nelle attività di sviluppo commerciale nei confronti delle Aziende e degli Enti.
Collaboro anche nella formazione e nella supervisione del corpo docente di una scuola materna del territorio.
Mi occupo degli aspetti educativi, gestionali e organizzativi con l’obiettivo di far respirare alle persone un clima domestico e familiare. Mi trovo quindi a gestire problematiche usuali in ogni abitazione: il frigorifero che si rompe all’improvviso, la caldaia che si spegne sempre di venerdì, la gestione delle ansie di D. per l’operazione della mamma, la condivisione della felicità di M. per la telefonata ricevuta dai parenti. Tante persone, tante situazioni, tanti caratteri diversi con cui relazionarsi.
Nella vita privata sono padre di due bellissimi bambini, faccio volontariato e adoro la musica: soprattutto quella che produce una bella risata!
Mi aiuta tantissimo, ad essere sempre positivo, l'esperienza di fede in Gesù Cristo che mi fa affrontare la realtà con fiducia e tranquillità.
In particolare c’è un’attività che mi piace molto: “Culturabile”. Ogni quindici giorni con un gruppetto di ragazzi, un altro educatore e dei volontari andiamo a fare un’esperienza fuori sede.
Visitiamo musei, fabbriche, aziende agricole, facciamo uscite sul territorio, così i nostri ragazzi apprendono e conoscono molte cose per diventare sempre più adulti e conoscere il mondo che li circonda.
I miei hobby? Il calcio, la bicicletta e la montagna.
Lavora in Cooperativa da 12 anni mezzo, coordinando e facendo diverse attività di cui le principali sono: assemblaggio di lampade da riscaldamento e di quadri elettrici e il cablaggio di quadri per l’efficientamento energetico.
Tra i vari lavori, quest’ultimo è quello che gli piace di più.
Una sua grande passione è la pesca sportiva, a cui oggi si dedica però solo a livello amatoriale.
Il ruolo che mi piace di più è quello per cui nasco, l’amministrazione.
Naturalmente ho una vita anche fuori dal Carro, dove faccio la mamma a tempo pieno, ma mi ritaglio anche dei momenti per me: ho la passione per la pallavolo, infatti gioco per una squadra a Paullo.
Sono diventata Presidente (e segretaria) dell’Associazione Centro di Solidarietà il Carro e mi occupo del coordinamento dell’attività dei quasi 70 volontari che gravitano nell’orbita del Carro mettendo a disposizione tempo e abilità varie.
Seguo per il Carro anche la comunicazione e fundraising, mettendo in atto piccole e grandi azioni con l’obiettivo di far conoscere alla gente l’importante lavoro fatto dalla Cooperativa e di spingerli in qualche modo a dare una mano offrendo tempo e/o denaro.
Quando ho cominciato a venire in Cooperativa mi sedevo a fianco dei “ragazzi”, dando una mano nelle varie attività formative e/o lavorative. Chiacchieravo con loro, parlando di tutto un po’. Ora la maggior parte del tempo la passo negli uffici lavorando al Computer o al telefono per organizzare raccolte fondi. Ma nei momenti in cui mi sento un po’ sovraccarica e ho bisogno di staccare, vado in laboratorio, mi siedo a dare una mano, e mi sento subito meglio. Questo mi piace: stare vicino a loro, ascoltarli e farmi ascoltare.
In questa che io chiamo la mia “nuova vita”, iniziata con l’uscita dal mondo del Profit a fine 2016, cerco di fare il più possibile le cose che mi piacciono.
Leggere mi è sempre piaciuto, ma ora ho ancora più tempo per farlo; ho anche scoperto la bellezza della “politica attiva”, quella che ti consente di incidere sulla vita della città in cui vivi. Eletta come Consigliere comunale con una lista civica, sono poi diventata il Presidente del Consiglio comunale di Peschiera Borromeo. Ed è anche questa una cosa che mi piace fare.
Mi piace molto sciare, ma con gli anni ho dovuto limitarmi molto e dedicarmi a sport meno deleteri per le mie ginocchia.
Ma il primo posto tra le cose che mi “piace fare al di fuori del Carro” è passare del tempo con i miei figli, in qualsiasi forma: cucinare e mangiare con loro, fare sport con loro, andare in vacanza, chiacchiere e confrontarmi... fare la mamma insomma è la cosa che mi piace di più, quella che mi fa dire “se tornassi indietro ne farei almeno 5, di figli”.
Lavoro al Carro da quasi 17 anni sono educatrice professionale tra i soci fondatori della cooperativa. Faccio parte dell’equipe educativa di “Lavorabile” e mi occupo principalmente delle attività creative che comprendono:
• la realizzazione, con vari materiali, di manufatti creati con i nostri ragazzi,
• la realizzazione e il confezionamento di bomboniere per diverse ricorrenze,
• la falegnameria dove, grazie alle competenze di un nostro volontario, si creano piccoli oggetti utilizzando anche legname di recupero,
• il laboratorio di cucina dove i ragazzi imparano a cucinare piatti molto semplici
Con il Carro e la Fraternità di CL ho incontrato Cristo nel volto dei miei amici che hanno determinato la mia vita e ne sono grata.
È difficile per me scindere la mia vita dal Carro perché per me Il Carro, oltre ad essere il mio lavoro, è vivere un’Amicizia, una compagnia.
Nella mia vita cerco di seguire quello che ho incontrato e di farne esperienza.
Mi piacciono le cose belle, il mare, la montagna, l’arte, il canto ma tutto ciò in relazione al desiderio che il mio cuore ha, nella consapevolezza che è Lui che fa tutte le cose.
Ha gestito per diversi anni una piccola azienda di pulizie, e lavora per il Carro da 3 anni.
Gestisce e coordina circa venti persone, di cui alcune con convenzione ex art.14.
È un tipo preciso e gli piace che le cose vengano fatte “bene a modo suo”.
Ma gli piace di più fare che controllare, anche perché non riesce a stare fermo.
Sarà per questo che nel suo tempo libero ama stare il più possibile all’aria aperta e camminare per i boschi in cerca di funghi.
Tra le due mansioni, prediligo la segreteria (la contabilità non è la mia materia preferita), ma non è tanto importante quello che faccio, ma il dove lo faccio, che rende tutto il mio lavoro più bello e piacevole.
Fuori da Il Carro ho diversi interessi: il primo è la pallavolo, la mia passione da sempre… infatti nonostante l’età gioco ancora e finché il fisico reggerà, giocherò.
Il secondo è il canto: fino all’anno scorso mi sono esibita come soprano in un coro polifonico, che poi si è sciolto, e ora canto dove e appena posso.
Il terzo è il ballo: ho frequentato per due anni con mio marito un corso di ballo liscio e da quest’anno stiamo frequentando un corso di ballo latino. Naturalmente, non mi faccio mancare delle belle serate in disco… (soprattutto anni 70/80!!!!).
Laureata in pedagogia, lavoro alla cooperativa sociale Il Carro come responsabile dei servizi educativi, in stretto contatto con le equipe degli educatori e con gli utenti disabili.
Desiderosa di esplorare nuovi orizzonti, mi dedico anche alla progettazione e start up di nuovi servizi, sempre inerenti l’attività educativa.
Il mio lavoro si estende anche ai rapporti con gli enti pubblici, i centri per l’impiego, i servizi per la formazione e l’orientamento al lavoro delle categorie svantaggiate.
Sono giornalista e mi occupo di comunicazione, amo molto il cinema e la letteratura.
Mi piace ideare per ogni ragazzo un percorso educativo individualizzato, coordino le attività degli altri educatori e dei volontari e lavoro in rete con i servizi sociali e le altre agenzie del territorio.
Adoro viaggiare, ho visitato diversi paesi cercando di entrare il più possibile a contatto con la gente e di immergermi nelle varie culture.
Mi piace leggere e da quasi vent’anni faccio parte di un’associazione che organizza eventi con lo scopo di aggregare e promuovere cultura.
Da 4 anni e mezzo la maggior parte del mio tempo libero lo dedico alla famiglia e alle mie due piccole pesti... la cosa più bella che ho creato!
Ha un diploma di Perito Meccanico, ed è capace di fare praticamente tutto: lavori di muratura, saldatura, idraulica, sistemazione impianti elettrici. Anche piccoli traslochi e trasporti.
Come responsabile del settore Manutenzioni deve anche organizzare il lavoro di altre persone, valutare la fattibilità delle richieste dei clienti e preparare i preventivi, ma se potesse scegliere farebbe solo lavori manuali.
Vive con la sua famiglia a Paullo, in un appartamento situato all’interno del complesso scolastico di cui fa il custode, attività appaltata alla Cooperativa.
Ha poco tempo libero, ma quando ne ha l’opportunità fa volentieri qualche tiro a canestro con i ragazzi della scuola.
In Cooperativa si è sempre occupata di seguire i ragazzi della Comunità Alloggio La Nave, per i quali è dall'inizio un punto di riferimento fisso. A rotazione con educatori e operatori socio sanitari, li segue nelle piccole e grandi attività quotidiane, cucina per e con loro, li accompagna dal medico, a fare spese e in vacanza, li ascolta e cerca di risolvere le criticità che si presentano anche qui, come in tutte le famiglie.
A Claudia piace il suo lavoro, anche se non è sempre facile, perché richiede impegno fisico ma soprattutto psicologico.
Nel suo tempo libero, oltre a passare il tempo con le amiche, si dedica a una passione che coltiva da quando ancora ragazzina andava in oratorio: recitare.
E da allora fa teatro con una piccola compagnia amatoriale, nata dal “cosa facciamo il sabato pomeriggio in oratorio? “ e che oggi si esibisce a Mediglia e dintorni.
Diplomato geometra, ha sempre avuto il desiderio di lavorare con le persone svantaggiate, e così ha fatto. Entrato al Carro nel 1998 come Assistente Socio Sanitario, ha seguito un gruppo di utenti occupandosi del Verde. E’ poi passato alla “concorrenza”, una Cooperativa sociale di Melzo dove, a parte una parentesi di tre anni in un maneggio, opera ancora oggi.
Ma tra un turno e l’altro fa il volontario al Carro, al quale è rimasto molto legato, e segue tutte le attività nell’ambito del verde, gestendo le commesse e organizzando il lavoro di tre persone.